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Vantaggi del Motore in Corrente Continua

Ancora oggi il motore in corrente continua si presenta come la macchina elettrica più competitiva ove sia richiesta una regolazione di velocità abbinata ad una medio-alta potenza.

Perché, nonostante tutte le informazioni lo diano (erroneamente) in disuso, il motore in corrente continua viene ancora così largamente richiesto nelle applicazioni industriali?

  • L’ingombro ridotto del motore consente di guadagnare spazio in maniera considerevole, consentendo così anche al costruttore di macchine o di impianti di non farsi condizionare da una dimensione esagerata di un motore circolare.
  • Un minimo stress meccanico del sistema, con accelerazioni e decelerazioni molto dolci e graduali, ben difficili da ottenere ad una certa potenza con l’impiego di inverter e di motori in c.a.
  • Una regolazione della velocità con coppia e potenza costanti molto semplice da ottenere, con la possibilità di regolazione accurata anche ai bassi giri. Alle alte velocità il motore in corrente continua, ad esempio in applicazioni di macchinari per la lavorazione del legno come le sfogliatrici o della lamiera come gli aspi svolgitori-avvolgitori, presenta la caratteristica di avere un' ampia variazione di velocità in diseccitazione a potenza costante, fino anche a tre volte la velocità di base. Infatti a mano a mano che il diametro primitivo si riduce, la velocità aumenta e la coppia dimunisce linearmente con il flusso mantenendo così la potenza costante. Questa caratteristica lo rende insostituibile nei confronti ad esempio di un corrispondente motore in corrente alternata che non avendo la stessa variazione di coppia, non riesce ad avere le stesse performance verso la fine del ciclo produttivo alle alte velocità.
  • L’elevato rendimento del gruppo convertitore-motore si traduce in un risparmio di energia elettrica, che è tanto più considerevole se si adotta un convertitore bidirezionale che lavori sui quattro quadranti attuando così il recupero di energia.
  • Con un programma semplice e mirato di manutenzione controllata, il motore può durare per moltissimi anni , con considerevole risparmio sui costi.
  • La diffusione del motore in c.c. in tutte le parti del mondo fa si che si possano reperire i pezzi di ricambio con notevole facilità con una riduzione dei fermi macchina.

Inoltre l'assenza di sollecitazioni con picchi di tensione sull’avvolgimento del motore in corrente continua conduce ad una durata maggiore degli avvolgimenti rispetto ad un motore asincrono. In un motore in corrente alternata infatti le commutazioni veloci che vengono effettuate causano degli elevati gradienti di tensione. Le conseguenze di questo fatto portano a:

  • Sollecitazioni marcate agli isolamenti del motore in corrente alternata, con necessario aggravio del loro dimensionamento per evitarne la rottura.
  • Utilizzo indispensabile di cuscinetti isolati a causa delle correnti indotte ad alta frequenza sul rotore, che scaricando a terra attraverso i cuscinetti ne provocano una usura eccessiva.